Attrezzature per saloni di bellezza - 10 cose da ricordare

Attrezzature per saloni di bellezza - 10 cose da ricordare

L'apertura di un salone di bellezza richiede non solo un buon business plan, ma anche una stima dei costi accuratamente preparata, per evitare sorprese finanziarie. Nel caldo dei preparativi, è facile trascurare alcuni dei costi associati all'allestimento completo del salone. Pennelli per l'applicazione di maschere, indumenti monouso o tovaglioli di carta - questi accessori sono a volte trascurati e non sono inclusi nell'inventario delle spese, anche se possono aumentare in modo significativo il costo finale della preparazione per l'apertura.

 

1. Arredamento di base

Quando si arreda un salone di bellezza, di solito si pensa all'acquisto di attrezzature per il trattamento e si considera l'arredamento come una questione secondaria. Questo è un errore. Un arredamento adeguato non solo garantisce la comodità dell'uso del salone e migliora il processo di trattamento, ma influisce anche sulla percezione che il cliente ha del salone. Pertanto, vale la pena scegliere mobili comodi ed eleganti, che si abbinino armoniosamente al design degli interni.

Alla reception dovrebbero esserci delle comode sedie in cui i clienti saranno lieti di aspettare il trattamento. Oltre ai mobili, si dovrebbe includere un appendino per i capispalla, uno specchio e un tavolo dove poter esporre volantini pubblicitari, e mettere una tazza di caffè o alcune riviste. Il mobilio di cui un salone di bellezza dovrebbe essere dotato include: un letto cosmetico, un armadio per cosmetici e accessori cosmetici, un tavolo per i trattamenti e una sedia per manicure, pedicure e trucco.

Nel caso di un salone con un'area più piccola, una buona soluzione sarà una poltrona con funzione pieghevole - manuale o idraulica. Questa dovrebbe essere dotata di un poggiatesta regolabile per fornire al cliente un comfort ottimale durante l'intervento. Nella scelta di un tavolo per il trattamento, detto anche assistente, vale la pena di scegliere un modello con ruote e numerosi cassetti, in cui è possibile collocare tutti i materiali necessari per il trattamento.

 

2. Dispositivi di base

Un'attrezzatura cosmetica di alta qualità garantisce non solo l'efficacia, ma anche la sicurezza delle procedure eseguite con essa. Solo i dispositivi con tutti i certificati di sicurezza necessari dovrebbero essere presenti in un salone professionale, compreso il certificato CE, che conferma che il prodotto è stato realizzato in conformità con i requisiti dell'Unione Europea. Non conservare risparmiando sui dispositivi cosmetici, se possediamo un salone, ma questo non significa che dobbiamo acquistare solo quelli più costosi - molti produttori offrono un'attrezzatura di ottima qualità, ad un prezzo accessibile.

Quando si apre un salone, vale la pena di procurarsi dispositivi che possono essere utilizzati per i trattamenti viso e corpo più popolari al giorno d'oggi. Nel primo caso, avrete bisogno di un laser IPL e di dispositivi per il peeling di cavitazione, microdermoabrasione a diamante o corindone, ossibrasione, mesoterapia a microneedle e termolifting RF. Una beauty Harvester sarà una buona soluzione, cioè un dispositivo multifunzionale che permette di eseguire più trattamenti senza dover acquistare più dispositivi.

Il complemento necessario all'attrezzatura è una lampada d'ingrandimento, fissata al piano del tavolo o montata su un treppiede mobile, che permette di vedere la pelle con un ingrandimento significativo. Le moderne lampade di questo tipo sono dotate di vetro antiriflesso e di una lampada fluorescente che brilla di luce bianca brillante, senza irritare gli occhi, anche quando si lavora a lungo.

Se si desidera eseguire trattamenti per il corpo, è necessario dotare il salone di dispositivi per il body shaping sottovuoto e la liposuzione di cavitazione, una capsula SPA, onde radio per il corpo e onde ultrasoniche. Inoltre, saranno utilizzati accessori per trattamenti meno invasivi, come ad esempio le coppette cinesi utilizzate, tra l'altro, nei massaggi anticellulite, i timbri a base di erbe per il massaggio, con effetto nutriente, e le pietre utilizzate nei massaggi rilassanti. I negozi di bellezza che offrono servizi di manicure e pedicure dovrebbero inoltre avere una fresatrice, una lampada senza ombre, una lampada per gel indurenti e ibridi UV, un assorbitore di polvere, una ciotola per l'ammollo dei piedi (a meno che la poltrona per il trattamento non ne sia dotata), scalpelli e pinze.

 

3. Materiali monouso

In un salone di bellezza professionale, i prodotti monouso devono essere smaltiti dopo il trattamento. Tra questi vi sono, tra l'altro, gli accessori utilizzati per la disinfezione, come ad esempio la bacinella di disinfezione, le buste per sterilizzatori e gli strumenti per la disinfezione degli strumenti e delle superfici piane. Il trattamento richiede anche l'uso di tamponi di cotone, bastoncini per rimuovere le cuticole, fazzoletti, tovaglioli di carta, panni per il lavaggio del viso e del corpo, strisce epilatorie e fogli per i trattamenti del corpo. I clienti devono inoltre essere muniti di cuffia per capelli, pantofole e indumenti monouso, e in bagno devono avere a disposizione panni da bagno, assorbenti per la doccia e carta igienica. Sono necessari anche sacchetti per l'immondizia.

 

4. Materiali riutilizzabili

I materiali e gli accessori riutilizzabili comprendono lenzuola, coperte, bottiglie d'acqua calda, asciugamani, fasce per capelli, grembiuli per cosmetici, portasapone a pompa, dispenser per asciugamani di carta e bidoni della spazzatura. Possono trasportare batteri e microbi, ma è impossibile evitare di utilizzarli in un salone di bellezza. Solo le misure igieniche proteggono da possibili infezioni: le attrezzature che possono disturbare la continuità dei tessuti e venire a contatto con la pelle devono essere sterilizzate, e gli altri strumenti devono essere disinfettati e lavati regolarmente.

 

5. Materiali di trattamento

Altri elementi dell'attrezzatura del salone di bellezza sono le ciotole in cui preparare le maschere (ad esempio, polvere di alghe), acidi o scrub, pennelli o spatole per applicare queste preparazioni sul viso e sul corpo, henné, fondotinta tutto 'henné e un pennello per l'applicazione, pinzette per la regolazione delle sopracciglia, garza sterile, alcool salicilico, garza e perossido di idrogeno. Questi accessori vengono a volte omessi in fase di preventivo, mentre sono necessari per effettuare trattamenti professionali e garantire la sicurezza sia del cliente che dell'estetista. Non bisogna inoltre dimenticare l'abbigliamento cosmetico e i guanti monouso (lattice, vinile o nitrile), con i quali ogni intervento deve essere eseguito.

 

6. Protocollo di sterilizzazione

La sicurezza dei trattamenti è importante tanto quanto il loro rendimento professionale, per questo un istituto di bellezza dovrebbe soddisfare i più elevati standard sanitari. La parola chiave è sterilizzazione, cioè una procedura che protegge i clienti da infezioni virali, batteriche, parassitarie o fungine. Contrariamente alla disinfezione, che distrugge solo le forme vegetative dei microrganismi, il processo di sterilizzazione elimina tutte le forme di microrganismi, comprese le spore. Per mantenere i più alti standard di sicurezza, il cosiddetto processo di decontaminazione, che si svolge in un'area appositamente separata per il lavaggio, la sterilizzazione e la conservazione degli strumenti cosmetici, dovrebbe iniziare con la disinfezione degli strumenti (il più delle volte in un pulitore ad ultrasuoni o in un bagno di disinfezione). Successivamente, gli strumenti dovrebbero essere puliti meccanicamente con acqua corrente.

In un altro luogo, destinato alla pulizia, gli strumenti dovrebbero essere asciugati e sterilizzati. E' in questo luogo pulito che deve essere allestita un'autoclave, cioè un dispositivo ermeticamente sigillato in cui il processo di sterilizzazione viene effettuato dall'azione del vapore sotto pressione. Il vapore raggiunge una temperatura di 121°C o 134°C, grazie alla quale è in grado di distruggere anche forme vegetative di microrganismi - di conseguenza, l'utilizzo di un'autoclave garantisce l'eliminazione del 99,99% degli agenti patogeni . Quando si acquista un'autoclave, è bene scegliere dispositivi con il certificato medico UE CE, che è una garanzia di protezione contro le infezioni.

Secondo il D.Lgs 81/2008, il quale prescrive le misure da adottare per la salvaguardia della salute e della sicurezza dei lavoratori e di terzi che vengono in contatto con l’ambiente di lavoro, bisogna adottare le misure di sicurezza tecnicamente e scientificamente più evolute. Perciò i centri estetici che svolgono attività che possono comportare il contatto con il sangue (per esempio manicure e pedicure) devono dotarsi di dispositivi di sterilizzazione di ultima generazione.

Le autoclavi moderne sono caratterizzate da un design elegante e di tendenza, grazie al quale si abbinano facilmente al design di qualsiasi tipo di salone, e potrebbero addirittura rappresentare un pezzo chiave dell'arredamento. Sono caratterizzate da una dimensione relativamente piccola, quindi si adattano anche a piccoli ambienti. Le moderne autoclavi sono anche più rispettose dell'ambiente, riducendo al minimo la quantità di elettricità e di acqua utilizzata.

 

7. Stampe specializzate

Controllare la documentazione e seguire le raccomandazioni di trattamento può proteggere sia il cliente che gli operatori che forniscono il servizio. Molti trattamenti (tra cui la laserterapia IPL, la mesoterapia con ago, la mesoterapia con microneedle, la microdermoabrasione, i trattamenti con gli ultrasuoni o le onde radio) eseguiti negli istituti di bellezza sono invasivi e possono essere associati ad effetti collaterali spiacevoli e persino pericolosi per la salute.

L'estetista deve quindi essere informato di eventuali controindicazioni alla procedura, così come il cliente deve essere consapevole delle possibili complicazioni. La regolare scheda cliente deve contenere informazioni sullo stato di salute della persona che si sottopone al trattamento, sulle malattie, sui farmaci assunti, sulle malattie croniche, sulle allergie e sulla reazione della pelle ai precedenti trattamenti.

Tale colloquio permette all'estetista di scegliere la terapia che meglio si adatta alle esigenze del cliente, ed è la più sicura per lui/lei. Prima di iniziare il trattamento, l'estetista deve consegnare al cliente un opuscolo che presenta in dettaglio il trattamento, il suo decoro, le controindicazioni e le anomalie. Dopo aver letto, il cliente deve firmare un consenso informato per l'esecuzione del trattamento, grazie al quale il salone è protetto da eventuali richieste ingiustificate. Al termine della visita, vale la pena di consegnare al cliente una prescrizione post-trattamento, che conterrà le linee guida per la cura della pelle a domicilio e le raccomandazioni per i trattamenti successivi.

 

8. Dispositivi innovativi che faranno risaltare il tuo salone

In Italia i trattamenti cosmetici stanno guadagnando sempre più popolarità. I centri di bellezza sparsi per la penisola sono 19.700, sono 2.834 gli hotel a 4 e 5 stelle e 6.680 i negozi per parrucchieri dotati di cabine per l'estetica. Ce ne sono anche in 1.750 farmacie, in 1.745 profumerie e in 3.800 palestre. Negli ultimi 20 anni il numero dei centri estetici è aumentato del 72% e sono 49.000 gli addetti del settore.

Per distinguersi dalla concorrenza, vale la pena di dotare il salone di dispositivi per l'esecuzione di trattamenti innovativi, come ad esempio un apparecchio per il peeling di cavitazione, un apparecchio per l'infusione di ossigeno, considerato una rivoluzione in cosmetologia , o un wapozone, che, oltre a pulire la pelle, può avere anche una funzione aromaterapica.

 

9. Lettori e licenza musicale

La musica rende più piacevole l'attesa per un appuntamento e aiuta a rilassarsi durante i trattamenti. Pertanto, è indispensabile nel salone, ma vale la pena ricordare che il suo utilizzo potrebbe essere regolamentato dalla legge.

 

10. Decorazioni

Anche i mobili più belli e confortevoli non creeranno l'atmosfera accogliente desiderata dai clienti, se non vengono integrati con accessori e decorazioni interessanti. Quando si sceglie questo tipo di gingilli, ricordate che devono corrispondere al design d'interni complessivo - e fate attenzione, perché in questi casi è facile esagerare e creare un caos visivo. I candelieri decorativi possono influenzare l'atmosfera del salone, soprattutto perché le candele possono essere utilizzate in aggiunta durante i trattamenti di rilassamento. È meglio scegliere versioni inodori, perché non tutte le fragranze sono abbastanza universali da attrarre tutti i clienti. Un aroma troppo intenso può anche causare mal di testa, emicrania e nausea. I fiori porteranno un'atmosfera unica al salone, soprattutto se collocati in vasi o vasi decorativi.

Tuttavia, è meglio scegliere piante vive - le piante artificiali sono infatti più sicure, in quanto non causano allergie, ma per poter svolgere il loro ruolo decorativo, devono essere realizzate in modo molto professionale. Le pareti possono essere decorate con poster, foto e certificati. I certificati, contrariamente alle apparenze, rappresentano un elemento molto importante dell'attrezzatura dell'istituto di bellezza, in quanto confermano la professionalità di chi esegue i trattamenti, aumentando così il senso di sicurezza dei clienti. Le eleganti cornici, in cui saranno collocate, sono un'ulteriore decorazione. Vale anche la pena ricordare di mettere uno stand con biglietti da visita e volantini pubblicitari nella sala d'attesa - questi materiali devono essere ben esposti e facili da ottenere per i clienti.

 

Bibliografia:

  1. Stanton Block, Disinfezione, sterilizzazione e conservazione, Lippincott Williams & Wilkins, Filadelfia 2001. https://books.google.pl/books/about/Disinfection_Sterilization_and_Preservat.html?id=3f-kPJ17_TYC&redir_esc=y
  2. Il sito ufficiale dell'Unione Europea: https://europa.eu/youreurope/business/product-requirements/compliance/technical-documentation-conformity/index_en.htm.
  3. https://it.fashionnetwork.com/news/Centri-estetici-aumentati-del-72-nell-ultimo-ventennio-49-000-gli-addetti,960107.html

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