Nei saloni di bellezza o dai parrucchieri, ma così come anche in altre strutture, la sicurezza della nostra salute (e anche di quella degli operatori) dovrebbe essere la prassi e, tanto più oggi con una pandemia in corso, questa “missione” dovrebbe essere ancora più importante.
La riapertura dei saloni di bellezza, dei centri estetici e dei parrucchieri è stata una delle più attese del 2020. Una ricerca ha infatti dimostrato che il 42% della popolazione ammette di non sentirsi sicuro del proprio aspetto. Le donne si sentono più insicure (49%) rispetto agli uomini (34%). Secondo Cosmetica Italia, ovvero l’Associazione nazionale imprese cosmetiche, nel 2019 il mercato interno è cresciuto dell'1,3% rispetto al 2018, superando i 10 miliardi di euro.
Dal 2020 però l'aspetto di questi luoghi altamente frequentati è cambiato: grande enfasi viene ora posta sull’igiene, nonché sul garantire la sicurezza per clienti e dipendenti, allo scopo di ridurre al minimo il rischio di infezione.
Quali regole deve rispettare il salone?
Ma come dovrebbe prepararsi nello specifico un salone? Esistono delle linee guida antiepidemiche, che chiariscono nel dettaglio le nuove regole da seguire. Eccone spiegate qui di seguito alcune:
- Mantenere le distanze – le postazioni di lavoro dovrebbero essere distanti almeno 2 metri, e per garantire la sicurezza dei dipendenti si dovrebbe ridurre al minimo il numero di riunioni. Se non è possibile mantenere tale distanza, si consiglia di installare degli schermi protettivi e/o una parete protettiva, in plexiglass o in vetro, che può essere utilizzata per separare il dipendente dal cliente durante alcuni trattamenti come per esempio la manicure.
- Misurazione della temperatura - ogni giorno prima dell'ingresso sul luogo di lavoro è consigliabile misurare la temperatura corporea utilizzando un termometro e dimostrare che il personale non ha sintomi né avuto contatti con infetti.
- Disinfezione del salone - il salone deve essere arieggiato frequentemente ed è necessario disinfettare più volte al giorno e preferibilmente dopo ogni cliente tutte le superfici tattili come maniglie, interruttori della luce, schienali delle sedie e corrimano con igienizzanti contenenti una percentuale di alcol superiore al 60%.
- Sterilizzazione – essa deve essere categoricamente eseguita dopo ogni utilizzo di strumenti quali forbici, pinze o lime di metallo. La sterilizzazione deve essere praticata correttamente tramite autoclave, l'unico dispositivo in grado di distruggere tutti i microrganismi, gli agenti patogeni e le spore. Gli strumenti sterilizzati dovrebbero essere rimossi dalle apposite buste davanti al cliente. Possono essere sterilizzati anche gli oggetti di uso comune come le chiavi. Per quanto riguarda i dispositivi di protezione personale monouso come le mascherine, devono essere sterilizzate prima del loro smaltimento. Un ulteriore consiglio è quello di preferire gli strumenti monouso a quelli riutilizzabili, e di usarli il più possibile.
- Misure di protezione individuale - queste includono mascherine chirurgiche, guanti usa e getta, occhiali protettivi e visiere. Quando si utilizzano i guanti, è necessario seguire diversi accorgimenti come per esempio non toccarsi il viso quando li si indossa, e lavarsi accuratamente le mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi prima di applicarli.
- Organizzazione del salone – apporre sulla vetrina all'ingresso le informazioni sul numero massimo di clienti che possono rimanere all'interno del salone. Bisognerebbe dotare di disinfettanti anche lingresso e l'area della reception, di modo che i clienti possano facilmente igienizzarsi le mani. L'arredo e la decorazione del salone dovrebbero essere ridotti al minimo per consentire una disinfezione rapida e completa e durante la visita non dovrebbero essere servite bevande.
- Divieto di utilizzare i telefoni cellulari: questo divieto si applica sia al personale che esegue il trattamento che al cliente. Il cliente dovrebbe essere informato dal personale riguardo al divieto.
- Contattare il cliente prima della visita - l'accoglienza dei clienti deve avvenire solo su appuntamento effettuato da remoto - per telefono oppure online. Inoltre, il giornoprecedente all'appuntamento, il personale deve contattare il cliente per confermare l'appuntamento e informarlo che, qualora mostrasse segni di un'infezione virale o avesse avuto contatti con una persona malata o in quarantena, non dovrà recarsi in struttura.
- Il colloquio epidemiologico con il cliente – oltre alla misurazione della temperatura, chiedere al cliente se presenta eventuali sintomi di un'infezione virale (come febbre alta, spossatezza, mal di testa, brividi, dolori muscolari) o se si sono verificati contatti con una persona malata o in quarantena.
- Pianificazione delle attività – è opportuno pianificare le attività del salone in modo da limitare il contatto tra i clienti, pertanto si consiglia di implementare il lavoro a turni per far sì che il minor numero di persone possibile rimanga nella stanza contemporaneamente. Anche la sala d'attesa dovrebbe essere chiusa.
Quali regole deve seguire il cliente?
- Mascherina e disinfezione - ogni cliente deve coprirsi naso e bocca con una mascherina e, se la tipologia di trattamento lo consente, anche una visiera. Sarebbe una buona prassi consentire al cliente di acquistare o ricevere gratuitamente la mascherina in salone (preferibilmente la FFP2, poiché ha una percentuale di protezione più alta rispetto a quella chirurgica). Oltre alle superfici tattili è necessario assicurarsi che anche ogni cliente disinfetti le proprie mani tramite l'utilizzo di liquidi e disinfettanti contenenti almeno il 60% di alcol (a questa percentuale le membrane lipidiche dei virus vengono destabilizzate, quindi costituiscono una protezione efficace contro il covid). È consigliabile effettuare anche una frequente disinfezione di oggetti di uso quotidiano come telefoni, carte di credito ecc, proprio perchè gli agenti patogeni possono essere trovati sulle superfici con cui la persona malata è entrata in contatto.
- Divieto di utilizzare telefoni cellulari – come precedentemente precisato, questi divieto vale non solo per il personale del salone ma anche per i clienti.
- Arrivo puntuale – poiché la sala d'attesa non è più utilizzabile, è necessario informare il cliente di presentarsi in tempo e possibilmente senza accompagnatori.
Scegliere un salone sicuro
Da cliente, è necessario prestare la massima attenzione nello scegliere esclusivamente luoghi che garantiscano la piena sicurezza durante lo svoglimento dei loro servizi. Essi devono utilizzare l'autoclave per sterilizzare tutti gli strumenti riutilizzabili, pertanto si consiglia di verificare se il proprio salone di fiducia, parrucchiere, barbiere o studio di tatuaggi agisce così (è probabile che sulla porta d'ingresso sia applicato un adesivo che informa i clienti sulla sicurezza delle procedure effettuate).
Quanto sono cambiati i saloni di bellezza durante il Covid-19?
La pandemia di coronavirus ha costretto i proprietari di saloni e i dipendenti a trattare la questione sicurezza in modo eccezionale. I saloni sono obbligati a sterilizzare gli strumenti riutilizzabili, ma perchè non estendere questo obbligo anche ai negozi di parrucchieri o ai barbieri, dove vengono quotidianamente utilizzati pettini, forbici e mollette? Il nostro augurio è che l'eccezionale cura per la salute e la sicurezza dei clienti rimanga per molto più tempo perdurando anche a pandemia superata, e che noi, come clienti dei questi luoghi, presteremo maggiore attenzione rispetto a prima.
Bibliografia:
- https://yougov.co.uk/topics/lifestyle/articles-reports/2019/11/20/looks-and-personality-how-happy-are-britons
- https://www.cosmeticaitalia.it/export/sites/default/centro-studi/beauty-report/br-2019-sintesi-web.pdf
- https://it.fashionnetwork.com/news/centri-estetici-aumentati-del-72-nell-ultimo-ventennio-49-000-gli-addetti,960107.html
- https://www.icribis.com/it/osservatorio-imprese/barbieri-parrucchieri-italia